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La Fisiokinesiterapia si occupa della prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione dei pazienti affetti da patologie o disfunzioni congenite o acquisite in ambito neuromuscoloscheletrico e viscerale attraverso molteplici interventi terapeutici, quali: terapia fisica, terapia manuale/manipolativa, massoterapia, terapia posturale, chinesiterapia, terapia occupazionale e altre.
Questo trattamento è da effettuarsi già a partire dalle condizioni più acute e severe, in modo da anticiparne il più possibile l’azione benefica e di sollievo ; allo stesso tempo la precocità dell’intervento terapeutico è di prevenzione rispetto alla rapida strutturazione di compensi statico-dinamici e danni tissutali (contratture, fibrosi, alterazioni del microcircolo locale, alterazione della conduzione nervosa, modificazione della percezione corporea e motoria con tutto ciò che ne può derivare, ecc.).
La fisiokinesiterapia si pone come scopo il benessere fisico, psicologico, emozionale e sociale. Ciò richiede l’interazione tra il fisioterapista, il paziente/cliente, l’équipe riabilitativa, le famiglie in un processo dove il movimento potenziale viene valorizzato e gli obiettivi condivisi attraverso la specifica conoscenza e competenza del fisioterapista.
La Fisiokinesiterapia è praticata dal dottore in fisioterapia (Fisioterapista), professionista laureato appartenente alla classe delle professioni sanitarie della riabilitazione.
Il Fisioterapista esercita le proprie competenze con titolarità e autonomia professionale, in ambito libero professionale oppure in contesto di équipe multidisciplinare insieme a medici specialisti e/o ad altre professioni sanitarie.